La storia della Business Intelligence: dagli ultimi anni del 1800 al giorno d’oggi.
La nascita e lo sviluppo della Business Intelligence nel corso dei secoli.
Business Intelligence: un termine già noto nel XIX secolo.
Se hai iniziato ad informarti sulla Business Intelligence e sul suo utilizzo nel campo delle investigazioni, magari perché vorresti rivolgerti alla nostra agenzia investigativa per applicare la BI alla tua azienda, è possibile che tu abbia pensato che il suo nome sia stato coniato recentemente.
In realtà non è proprio così: il termine Business Intelligence veniva utilizzato già nel 1800.
Il primo documento (di cui gli storici sono a conoscenza) che racchiude questo termine è l’opera “Cyclopaedia of Commercial and Business Anecdotes” di Richard M. Devens, pubblicata nel 1865.
Devens, a pag. 210, utilizzò tale termine per descrivere il segreto del successo del banchiere Sir Henry Furnese. Quest’ultimo guadagnava raccogliendo informazioni politiche e di mercato ed agendo di conseguenza prima dei suoi concorrenti.
Hans Peter Luhn: il padre della Business Intelligence.
I benefici dati dalla Business Intelligence vennero riconosciuti nel 1958, con la pubblicazione dell’articolo “A Business Intelligence System”, scritto da Hans Peter Luhn. Egli al tempo lavorava per la IBM (International Business Machines Corporation), l’azienda statunitense – tra le più importanti a livello mondiale – appartenente al settore informatico.
Luhn, nel suo articolo, espose un sistema automatico in grado di trasmettere informazioni in diverse aree di organizzazioni scientifiche, industriali e governative.
Ma come mai Hans Peter Luhn si concentrò proprio su questi particolari organismi?
La risposta è semplice: le organizzazioni sopracitate erano quelle maggiormente coinvolte nella Terza rivoluzione industriale. Sentivano dunque il bisogno di affiancare alla crescente innovazione tecnologica un sistema per organizzare i dati e renderli più facilmente fruibili.
La nascita del primo Database Management System.
La IBM per cui lavorava Luhn va sicuramente ricordata, tra le molte invenzioni, per la creazione di hard disk (1956), floppy disk ed altri strumenti di memorizzazione di ingenti quantità di dati.
Tali strumenti si rivelarono molto utili alle aziende che si servivano dei computer e potevano così giovare dell’archiviazione digitale in sostituzione a quella cartacea.
Ma non solo: essi innescarono la creazione del primo Database Management System, ovvero il Decision Support System (DSS).
I Data Warehouse: la rivoluzione della Business Intelligence.
Nei primi anni ’70 i vendor iniziarono a proporre i DSS per Business Intelligence alle aziende. Grazie alla competizione creatasi tra i vari vendor, i software vennero migliorati in misura sempre maggiore, tanto da portare alla creazione dei primi data warehouse.
Questi ultimi resero possibile il raggruppamento dei dati che prima erano ripartiti in diversi database. La loro creazione diede il via all’ideazione di diversi tool e software utilizzati nella Business Intelligence (ad esempio il tool di ETL, acronimo di Extract, Transform and Load).
L’evoluzione della Business Intelligence dagli anni ’80 ai primi anni 2000.
Dal 1980 ai primi anni 2000 la Business Intelligence veniva sempre più utilizzata dalle aziende, ma proprio in quel periodo vennero riscontrati due particolari problemi nella fruizione dei software e tool di BI.
Ecco di seguito quali:
- i software e i tool non erano semplici da utilizzare da parte dei non esperti;
- il tempo necessario ad elaborare i dati e stilare i report risultava essere eccessivo.
Per questi motivi iniziarono ad essere creati dei tool utilizzabili anche dagli utenti meno esperti e venne migliorata la velocità di elaborazione dei dati. La Business Intelligence divenne così utilizzatissima da numerose aziende, e quelle che non la utilizzavano dovevano decidere se adattarsi a loro volta o essere subissate dai competitors più innovativi.
La Business Intelligence come la vediamo oggi.
Al giorno d’oggi i tool ed i software della Business Intelligence sono nella maggior parte dei casi Vertical market software. Sono dunque mirati a soddisfare le esigenze di qualsiasi azienda facente parte di un settore o mercato specifico.
Conclusioni.
Attualmente numerosissime aziende ricorrono alla Business Intelligence sia per questioni di sicurezza aziendale sia per questioni di crescita economica: le indagini di BI vengono generalmente condotte dalle agenzie investigative. Le migliori operano a livello mondiale, come INSIDE, la nostra agenzia investigativa.
Se hai bisogno di una consulenza per richiedere i nostri servizi di Business Intelligence, Corporate Investigations, Digital Security e Security contattaci pure: saremo lieti di trovare la soluzione giusta per la crescita e la tutela della tua azienda!