Si può licenziare un dipendente con la 104? Ecco come e quando farlo

26 Giu , 2023 Indagini Aziendali

Si può licenziare un dipendente con la 104? Ecco come e quando farlo

La legge 104 è stata pensata per aiutare le persone che soffrono di limitazioni psicofisiche, o che devono assistere familiari affetti da tali limitazioni. Tuttavia, nonostante il nobile obiettivo della norma, esistono alcuni lavoratori che sfruttano in maniera illecita i permessi della legge 104 e che, data la delicatezza della questione, sembra siano “intoccabili”.

Pertanto, può accadere che un datore di lavoro voglia sapere se si può licenziare un dipendente con la 104 che sfrutta le agevolazioni della legge in maniera impropria. Anticipiamo subito che la risposta a tale domanda è affermativa, ma solo in determinate circostanze.

In questo articolo, noi di INSIDE specializzati dal 2014 in indagini aziendali, chiariremo in quali casi si può licenziare un dipendente con la 104 e come fare per tutelarsi. Inoltre, esploreremo le conseguenze che gravano sulle aziende presentando un caso reale da noi seguito.

Sospetti un uso improprio delle agevolazioni della legge 104 da parte di un dipendente?

Abuso illecito della legge 104: dati e conseguenze

L’abuso illecito della legge 104 è un fenomeno dilagante che coinvolge un vasto numero di aziende in Italia, rappresentando una sfida significativa per il tessuto economico del paese. Secondo recenti studi condotti dal Ministero del Lavoro, si stima che circa il 20% dei dipendenti che usufruiscono dei permessi previsti dalla legge 104 fa un uso improprio o addirittura abusivo di questa normativa.

Si tratta di un dato allarmante, soprattutto se si pensa all’impatto negativo che tali comportamenti scorretti possono avere sulle imprese italiane. Infatti, le conseguenze dell’abuso di questi permessi si ripercuote in vari modi sulle aziende.

Innanzitutto, si registra un incremento significativo del tasso di assenteismo, chiamato anche micro-assenteismo. Poiché i dipendenti che abusano dei permessi si allontanano dal posto di lavoro per periodi prolungati e, spesso, senza una reale necessità.

Questo comportamento incide negativamente sulla produttività dell’azienda e sul rendimento complessivo, in quanto il personale ridotto può compromettere il corretto svolgimento delle attività aziendali, rallentando i processi e impedendo la crescita dell’impresa.

Inoltre, come sottolineato anche dalla nostra guida alla legge 104 per il datore di lavoro, l’abuso dei permessi 104 comporta notevoli costi aggiuntivi per le aziende. Per coprire le assenze prolungate dei dipendenti, le aziende sono costrette a prendere provvedimenti, come l’assunzione di personale sostitutivo o il ricorso a straordinari del personale rimasto.

Questo si traduce in un aumento dei costi operativi per l’azienda, che deve sostenere maggiori spese per il personale al fine di mantenere il livello di produzione e soddisfare le richieste dei clienti.

Infine, l’utilizzo illegittimo dei permessi 104 può generare un clima di insoddisfazione tra gli altri dipendenti dell’azienda. Quando alcuni colleghi approfittano in modo illecito di tali benefici, gli altri dipendenti possono sentirsi frustrati e demotivati. Questa situazione può influire negativamente sul morale del team, causare tensioni interne e compromettere l’efficienza e la coesione aziendale.

Licenziare un dipendente con la 104 si può, ma con delle accortezze

I costi, economici e non, che l’utilizzo illegittimo dei permessi 104 da parte di alcuni dipendenti infedeli comporta per le aziende, impone a queste ultime un’azione decisa. Soprattutto all’interno di grandi aziende, quando i lavoratori scorretti possono essere più di uno, bisogna intervenire con solerzia per evitare gli impatti di tali comportamenti.

Il fine è quello di tutelare il proprio business e garantire un ambiente di lavoro sano e produttivo per l’intera forza lavoro coinvolta.

Tuttavia, accade spesso che i datori di lavoro vittime dei comportamenti poco onesti di uno o più dipendenti decidano di allontanare queste persone dall’azienda. Salvo poi scontrarsi con il fatto che il licenziamento, se attuato senza il rispetto di tutte le disposizioni previste dalla Legge, rischia di essere non legittimo.

Come afferma Antonio Piccinni – Head of Operations – Investigations Unit di INSIDE – INTELLIGENCE & SECURITY INVESTIGATIONS: 

i danni derivanti dai comportamenti sleali di alcuni lavoratori pesano fin troppo sulle casse e sull’armonia delle aziende, per questo motivo è importante isolare i soggetti disonesti. E, in tale contesto, si può anche licenziare un dipendente con la 104 quando utilizza in maniera illegittima tali permessi. Il rammarico si ha, però, quando un datore di lavoro subisce un ricorso da parte del lavoratore giustamente licenziato, che riesce a sfruttare qualche cavillo legale.”

Per evitare che un datore di lavoro si ritrovi danneggiato e beffato, una soluzione efficace è rappresentata dai servizi di investigazioni aziendali specializzati.

Attraverso un’indagine dettagliata condotta da professionisti competenti come gli esperti di INSIDE, è possibile raccogliere prove concrete dell’abuso dei permessi e individuare i dipendenti responsabili.

Sospetti un uso improprio delle agevolazioni della legge 104 da parte di un dipendente?

Caso study di comportamento abusivo scoperto da INSIDE

All’interno di un importante istituto bancario, il datore di lavoro aveva motivo di ritenere che, nei periodi di permesso di cui alla legge 104/1992, una dipendente si dedicava ad attività diverse dall’assistenza del familiare disabile.

Attraverso le nostre accurate indagini aziendali, abbiamo svolto un periodo di osservazione statica e dinamica nei confronti della dipendente e abbiamo constatato la presenza di un comportamento illegittimo.

In particolare, la dipendente infedele, durante i giorni di permesso retribuito di cui alla Legge 104/1992, si era recata all’estero con il marito e i figli per trascorrere una vacanza.

Come da nostro protocollo, le giornate di osservazione sono state documentate con prove video-fotografiche e il nostro intervento ha consentito al Cliente di intimare un licenziamento per giusta causa, tutelandosi nelle sedi opportune. 

Se sospetti di essere vittima di comportamenti scorretti da parte di uno o più dipendenti, richiedici una consulenza senza impegno. Lavorando nel pieno rispetto delle procedure legali e rispettando i diritti dei dipendenti, ti affianchiamo per permetterti di tutelare il tuo business e di promuovere un ambiente di lavoro sano, corretto ed equo


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